Stamattina stavo facendo un sugo con le melanzane, il basilico e la cipolla.
Non so come, ma si è sprigionato un profumo buonissimo e mi ha portata a quando ero piccola, e mia nonna faceva gli gnocchi.
Non era una cosa giusto per.
Era un affare serio.
Una mattina decideva che aveva voglia di fare gli gnocchi e li faceva per tutte e quattro le figlie e relativi figli.
Li faceva, li cucinava, li condiva, e noi nipoti andavamo da lei con la pentola e poi portavamo a casa nostra quelle delizie.
Non so perchè mi è venuta in mente mia nonna.
Forse perchè mi piacerebbe sapere cosa mi avrebbe detto di questo periodo. Forse, insieme al nonno, mi avrebbe dato qualche consiglio, quella saggezza che una persona si costruisce a fatica nel corso degli anni. E che adesso servirebbe tanto.
Sono sempre stata una pantofolaia, sicchè questo stare a casa forzatamente, non mi pesa troppo.
Mi pesa non poter fare le passeggiate con il mio bimbo, che però sta apprezzando le terrazze e le piantine che riesco a piantare.
Mi pesa non vedere e stare vicina a mia mamma, che però videochiamo anche 3 volte al giorno.
Mi pesa non avere un giardino, per godermi di più questa natura che continua a sbocciare.
Guardo il lato bello di tutto questo: mi godo tantissimo il mio bambino e mio marito.
Seba ha imparato che la polvere non si può toccare ma solo vedere quando il sole la illumina, che è bellissimo ballare, che in terrazza ci sono un sacco di ragni che si chiamano Gigio che dormono un sacco, che ogni giorno è bello e c'è sempre qualcosa da fare.
Io ogni giorno imparo e appena posso leggo e volo via, nelle ultime settimane ad Amburgo.
Su instagram ho scoperto questa bravissima disegnatrice per bambini
Mi sono scaricata Telegram solo per seguire Pesto della SignorinaLaVe
Ho appena finito la trilogia della Korn e vorrei consigliarla a tutti.
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