"Vuoi sapere come l'ho conosciuto?"
"Si"
"Beh, la guerra era appena finita, ed io ero al mercato a vendere i pomodori, quando passa davanti al mio banco una ragazzo bellissimo. Che mi guarda. Ma era impossibile che stesse guardando me, perchè io ero brutta.
La settimana successiva, sono sempre a vendere pomodori nel mio banco, e mi passa davanti ancora questo ragazzo bellissimo. Che mi guarda di nuovo. Impossibile stia guardando me.
Dopo pochi minuti, ripassa davanti al banco con due bellissime ragazze, una a destra, e una sinistra.
Ecco, vedi, lo sapevo che non poteva guardare me, guarda con che belle ragazze va in giro. Sarà il solito farfallone, penso.
(Lui ridendo: erano le mie sorelle!!!l'avevo fatto per farla ingelosire!e ci sono riuscito!)
La settimana successiva io sono sempre lì con il mio banco, e lui passa davanti. Mi guarda. Si avvicina. E mi chiede se quando ho finito mi può accompagnare a casa.
La strada è lunga, gli dico. E allora la faremo assieme, mi risponde."
E non si sono più lasciati.
I "protagonisti" della storia sono i miei nonni.
Loro, si sono sposati, hanno avuto quattro figlie, quattro generi e sette nipoti.
Ci sono sempre sempre stati, e per noi sarà difficile continuare senza di loro.
E' bello però sapere, che da oggi continueranno il loro viaggio insieme.
un post stupendo cara!! complimenti!!
ReplyDeleteMi fai piangere mia cara Bea!
ReplyDeleteTi abbraccio fortissimo!!