March 24, 2013

Se avete una bella giornata non leggete qui ;)

Ho bisogno di sfogarmi e per farlo al meglio ho bisogno della mia lingua madre. Una lingua che adoro, che a volte sbaglio, che ho tanto studiato (e di cui poco ricordo...), che ha un suono armonioso e melodioso...la mia lingua. Perchè scrivo questo?
Un attimo.
Si perchè, vi ho detto che ho iniziato il QUARTO stage in un anno?
Beh, diciamo che neanche in questa azienda troverò la mia strada, tanto più che sono in cassa integrazione, quindi anche volendo, è impossibile che mi si assuma.
Pace e bene. Me ne faccio TRANQUILLISSIMAMENTE una ragione.
Il punto è che non posso farmi una ragione per ogni singolo stage che ho iniziato. Non è possibile che IN TUTTE LE AZIENDE in cui ho lavorato, non ci sia possibilità di assunzione. Non è possibile.
E invece pare di si.
Posso glissare sulla quantità di cv mandati a cui non ho mai ricevuto risposta? Credo che anche voi conosciate questa situazione...
E quindi, penso....per quanto impossibile, mi butto sul pubblico, con assegni di ricerca (ci sono riusciti quattro miei amici, perchè non posso riuscirci anch'io?)  pare che adesso non ce ne siano per quello che ho studiato, mi sembra ovvio.

Volete che vi confessi un segreto uno dei più inconfessabili? No? Avete ragione.
Stavate scherzando, quel no era un si? Ok, ve lo dico.
Ho fatto statistica perchè dicevano che avrebbe dato più sbocchi lavorativi. I numeri mi piacciono, davvero. Ma non sono mai stati la mia vocazione. Infatti non sono un genio. Ho dovuto studiare e faticare per fare tutti gli esami e per arrivare a questo punto. Ringrazierò quella facoltà per il resto dei miei giorni perchè mi ha fatto incontrare l'uomo e l'amore della mia vita. E perchè mi ha fatto capire che, in fondo, con un po' di volontà si riesce a fare tutto. Ma credo che il lavoro della mia vita non me lo faranno incontrare i numeri.
Perchè non era quello che volevo fare.
Se tornassi indietro, farei la facoltà che davvero mi piace e che davvero mi riesce bene. Tanto sarei disoccupata la stesso.

Il punto è questo: HO VOGLIA/BISOGNO DI COMINCIARE UNA VITA CON IL MIO MR. INSIEME E SOTTO LO STESSO TETTO.
E ovviamente se non ho un lavoro....come pago tutte le spese?
E poi, altra domanda, che Italia mi aspetta di qui a dieci anni?
Ok, non si può prevedere il futuro, ma se devo fare una proiezione basandomi sul mio presente....ecco lasciamo stare.

Quindi....
Io e il mio Mr, faremo le valige?
Abbandoneremo la nostra lingua per un'altra, un po' più svelta e un po' più conosciuta all'estero?
Non lo so, al momento sembrerebbe l'unica soluzione per realizzare i nostri micro sogni. (Sono quelli di ogni coppia). Ma sinceramente non lo so.

Oggi va così, abbiate pazienza.
Complice la pioggia, la primavera arrivata ma che sembra se ne sia già andata, e qualche altro pensiero...beh oggi nell'aria c'è più malinconia del solito.

Quindi non mi resta che ringraziarvi per aver letto le mie lamentele anche quest'oggi.
Adesso mi strucco e vado a vedermi qualche puntata di "The Big Bang Theory" (ovviamente in inglese sottotitolate in inglese, perchè mai dovrebbero essere sottotitolate in italiano???)

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